L’ottimizzazione SEO dei contenuti non riguarda solo ed esclusivamente la parte testuale di un sito internet ma anche le immagini. Queste ultime attirano i visitatori di un sito ma se sono anche ottimizzate lato SEO possono generare molto più traffico grazie ai motori di ricerca. Molti ignorano questo aspetto reputandolo di secondo livello e una perdita di tempo ma in realtà ottimizzare le immagini è più semplice di quanto si pensi e adesso vediamo come si fa.
Gli spider e le immagini
Per prima cosa bisogna sapere che gli spider dei motori di ricerca vedono solo codice pertanto non sono in grado di riconoscere un’immagine e ciò che essa rappresenta. Ad esempio, se noi vediamo la foto di un gatto, capiamo subito che quello è un gatto al contrario i motori di ricerca non sono in grado di capire cosa quell’immagine rappresenta a meno che non lo comunichiamo esplicitamente all’interno del codice HTML.
A questo proposito è importante aggiungere l’attributo alt al codice che richiama l’immagine che serve appunto a descrivere i contenuti di un file immagine. Ecco un esempio di tag per l’immagine di un gatto persiano:
<img src=”gatto.jpg” alt=”gatto”>
Anche se la visualizzazione ottimale in realtà sarebbe la seguente: <img src=”gatto.jpg” alt=”gatto persiano”>. L’ottimizzazione SEO, contrariamente a quello che si pensa, non vuol dire esclusivamente ottimizzare il proprio sito per i motori di ricerca. Possedere un sito ottimizzato vuol anche dire avere un sito usabile, veloce e navigabile ed è per questo che è importante anche alleggerire il peso di tali immagini questo perchè gli utenti che utilizzano screen reader, browser testuali o che dispongono solo di connessioni a bassa velocità, potrebbero non visualizzare le immagini sulle pagine web correttamente e dunque il testo descrittivo contenuto all’interno del tag alt fornisce loro importanti informazioni.
Altra cosa molto importante è che il nome di file scelto per l’immagine deve da un lato descrivere ciò che l’immagine rappresenta e dall’altro deve essere un nome molto ricercato all’interno dei motori di ricerca, questo favorirà il buon posizionamento dell’immagine all’interno di Google Image.
Ecco cosa succede se cerchiamo ad esempio “Agenzia SEO Salerno” su Google Image:
Ricordate infine: è sempre buona norma collocare l’immagine in prossimità del testo attinente ad essa. Tornando all’esempio dell’immagine del gatto, in tal caso occorrerebbe posizionarla nel luogo della pagina in cui si parla dell’animale in questione.
Buon Web a tutti!