Nel processo di link building sono presenti una serie di attributi da tenere d’occhio, alcuni di essi diversamente valutati rispetto al passato. Qui un elenco dei 20 criteri che possono influenzare il valore di un link sulla base dei criteri previsti in questo biennio 2015/2016.
Gli attributi che influenzano la link value nel processo di link building sono di fondamentale importanza: dev’essere il più possibile efficace e funzionale in base all’ampio ventaglio di casi con cui si ha a che fare. Il modus operandi più adottato in passato è macchinoso per gli attuali standard e, soprattutto, per l’algoritmo di Google, più complesso e ricco di sfumature. Tuttavia, non è un approccio da sottovalutare.
Link building e social?
Va inoltre considerato che la link building oggigiorno è influenzata dall’universo social. Una condivisione di un link su social è come un articolo esposto in vetrina: alcuni degli utenti che si imbattono in esso ne subiscono il fascino, di questi utenti alcuni lo aprono e a loro volta, una parte di questi decide di condividere il link. Questo “meccanismo di esposizione” è nato parallelamente ai social, cambiando alcune dinamiche nella link building.
Attualmente, Google e Bing continuano ad osservare una serie di attributi per determinare il valore relativo al link che dovrebbe avere. SEO Moz ne ha individuati 20 fondamentali per un’efficace link building. Questi sono aspetti fondamentali anche considerando di costruire un personale modello di SEO, pur continuando a basarsi su un modello di link building “old”, più attento al dettaglio.
Chi adotta questo metodo orientato al dettaglio può fare una SEO più efficace, e come già visto in passato, un rimando social o broadcast è efficace solo in parte, in quanto non garantisce alti tassi di conversione. Dunque, ecco un elenco dei 20 attributi più influenti nel processo di link building.
Anchor Text
Può capitare che la scelta sia tra il non ottenere alcun collegamento o poter ottenere un collegamento pur non avendo l’anchor text desiderato. La seconda opzione può costituire un valore aggiunto.
Page Rank della sorgente
Se una pagina con basso ranking riesce a fornire le informazioni richieste risulterà più utile di una pagina con un ranking maggiore.
Rilevanza
Non esiste un metro esatto per giudicare la rilevanza di un link in una pagina.
La rilevanza è certamente un modo per raggiungere contatti e rendersi reperibili, ma non è un requisito. Quindi è preferibile non fare link building con contenuti irrilevanti.
Domain Authority (posizionamento nella SERP)
Uno dei principali valori da tenere sott’occhio. Una Domain Authority è un valore essenziale per capire come performerà il link per te.
Localizzazione sulla pagina
Un link può essere localizzato leggendolo. Per questo è rilevante la sua posizione, specie per gli algoritmi dei motori di ricerca. Un link posto in fondo o ai lati della pagina può risultare penalizzante.
External vs Internal link
Un link esterno, ossia un collegamento che porta a un sito che non è il proprio, è decisamente più valido di un link fermo al proprio sito.
Qualità delle pagine linkate
Bisognerebbe controllare se le pagine linkate abbiano tracce di spam con dei tool dedicati o, quando evidenti, autonomamente. Tuttavia, se i contenuti della pagina linkata sono ben curati, diventa un valore aggiunto anche per la propria pagina
Integrità della notizia
Anche qui non esiste un metro di giudizio ben definito. Bisogna considerare cosa Google può ritenere integro o meno all’interno di una pagina, analizzando i contenuti e le reazioni che altri utenti hanno.
Coinvolgimento dell’utente
La domanda principale da porsi è “questo link può generare traffico nella mia pagina?”
Follow vs Nofollow
Un link con valore nofollow sarà trattato diversamente da uno con valore follow, pur essendo strettamente correlati tra loro.
Profondità della fonte
Se si presta attenzione, una pagina ben costruita mostra più link nella parte superiore che sul fondo della pagina.
Testo vs Immagine
In linea di massima la differenza è minima, se non nulla. Un anchor text al contrario di quel che si possa pensare, totalizza un punteggio leggermente maggiore di un’immagine, in quanto composto da un anchor text “grezzo”, corrispettivo dell’alt tag che troviamo all’interno di un’immagine.
Età link ed età pagina
Per vedere quant’è vecchio un link inserito all’interno della propria pagina è consigliata la Wayback Machine, ma, in un sistema aggiornato costantemente come il web, questo è un attributo del tutto relativo.
Autorità della fonte sul topic
Per verificare la fedeltà su un topic specifico, è buona norma un’attenta lettura. Per verificarne la completezza è consigliabile effettuare varie ricerche sul topic selezionato: se tra le ricerche lo stesso link riappare nei primi 10 result è un buon segnale. Un’alternativa più rapida è usare SEMrush.
Java vs HTML
Nonostante html stia distanziando notevolmente java, quest’ultima riesce ancora a fornire risultati nelle nostre ricerche. Quanto durerà ancora?
Segnali di spam
Google sta fortemente penalizzando fonti piene di spam. Quindi è sempre buona norma controllare che la pagina menzionata non penalizzi anche la propria.
Velocità acquisizione link
Se si sta facendo una link building pulita e priva di spam, allora non c’è motivo di preoccuparsi. Consigliato l’uso di Majestic, metodo facile facile per combattere lo spam.
Autorità autore
Più che un vero e proprio parametro fisso si fa leva sul coinvolgimento e la credibilità di un autore. Un ottimo modo per riconoscere il suo lavoro (o viceversa) è citare le fonti. Da non sottovalutare anche l’utilizzo delle quote.
Primo link puntato in HTML
Far puntare due link alla stessa pagina è un’operazione superflua. Google terrà sempre in considerazione l’anchor text del primo link riportato. I segnali di ranking risiedono tutti lì.
Link precedenti al dominio
Come già visto, la qualità di un link è un attributo fondamentale per un buon ranking e ottenere un sacco di buoni collegamenti da un piccolo insieme di domini di alta autorità e domini ad alta influenza è altrettanto buono. Inoltre, essere linkati da siti “importanti” non fa altro che aumentare la propria credibilità nel vostro campo. Ciò va tenuto in considerazione soprattutto perché la diversità dei link è strettamente correlata al ranking, ma ottenere costantemente link dalla stessa fonte non aiuta granché il proprio ranking.