È in arrivo iOS9 la nuova versione del sistema operativo per dispositivi mobile di Apple. Fin qui nulla di strano se non fosse che questa nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad sta preoccupando non poco gli editori online, le società di advirtising e anche quelle di Google. Il motivo di tanta preoccupazione è che a quanto pare iOS9 consentirà l’installazione di applicazioni che permetteranno di bloccare la comparsa di inserzioni pubblicitarie sul browser safari e su browser alternativi. Basterà scaricare e installare plug-in creati da sviluppatori di terze parti è il gioco è fatto. Un gioco che permetterà a tutti gli utenti di iPhone e iPhone di poter navigare sul web molto più velocemente senza essere ossessionati continuamente da inserzioni pubblicitarie.
Si presenta uno scenario davvero minaccioso che potrebbe ridurre sensibilmente gli introiti pubblicitari generati sulla piattaforma iOS, la seconda piattaforma al mondo ma la prima per ciò che riguarda vendite e ricavi. Uno scenario più che realistico. Dean Murphy, sviluppatore che sta creando un plug-in per Safari battezzato Crystal sostiene che con un blocco pubblicità attivato, 10 principali siti di notizie USA vengono caricati fino a quasi 4 volte più velocemente e il traffico dati si riduce del 53%. Lo stesso Murphy è preoccupato della possibile perdita di ricavi per gli editori ma allo steso tempo spiega che il web mobile è diventato troppo congestionato e che qualcuno deve fare qualcosa al riguardo. Google non si è sbilanciato e non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo, anche se nei giorni passati ha pubblicato una soluzione per evitare il possibile blocco delle pubblicità all’interno delle app in iOS9.
Google è sicuramente la società che verrebbe più colpita da tutto ciò, in quanto è lei che genera più profitti dalla pubblicità online in tutto il mondo, di cui buona parte provengono proprio da utenti Apple. Infatti gli utenti che trascorrono più tempo sui dispositivi sono proprio gli utenti iOS a differenza dei loro colleghi che utilizzano dispositivi con sistema operativo Android di Google. Sean Blanchfield – amministratore delegato di PageFair, azienda che aiuta gli editori a lottare contro il blocco delle pubblicità ha spiegato al Wall Street Journal che “Apple sta per creare nei consumatori un appetito enorme per le app che bloccano la pubblicità”.
Non ci resta che attendere e vedere cosa accadrà!